Plastic Tax: l'Italia è pronta ad allinearsi agli obblighi imposti dalle direttive dell'Unione Europea il 1° luglio 2024
L’Italia si prepara ad adottare la Plastic Tax, un'iniziativa che pone l’obiettivo di rendere tutti gli imballaggi in plastica riciclabili entro il 2030.
Questa misura, che entrerà in vigore il 1° luglio 2024, è stata confermata sotto decisioni della legge del bilancio 2024, volendo allineare l’Italia agli obblighi imposti dalle direttive dell'Unione Europea, originariamente previste per il 1° luglio 2019, ma poi rimandate.
Cos’è la Plastic Tax nello specifico? Si tratta di un'imposta che mira a ridurre il consumo di manufatti in plastica a singolo impiego (MACSI), con un aggravio di 0,45 euro/kg, colpendo i produttori o importatori di MACSI destinati ad avere funzione di contenimento, protezione o consegna di merci, escludendo i manufatti compostabili e i dispositivi medici adibiti a contenere e proteggere medicinali.
Le aziende dovranno presentare dichiarazioni trimestrali all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli riguardanti la gestione e la liquidazione della Plastic Tax.
Il mancato o tardivo versamento dell'imposta comporterà sanzioni che varieranno a seconda dei casi, dal doppio al quintuplo dell'importo dovuto. In caso di ritardo nella presentazione della dichiarazione trimestrale, le violazioni saranno soggette a una sanzione che varia da un minimo di 250 euro fino a un massimo di 2.500 euro.
In questo scenario di cambiamento e necessità di adottare pratiche più sostenibili, Dunia Pack si impegna nello studio e nella ricerca di nuove soluzioni che consentano ai propri clienti di allinearsi alle normative ed effettuare un risparmio di materiale e denaro.
Per attuare quest’ottimizzazione, Dunia Pack propone sul mercato una serie di prodotti tecnologicamente avanzati che consentono di abbattere i consumi di plastica.
1 Direttiva n. 904 del 5 febbraio 2019.